Alla scoperta di Budapest, la Parigi dell’Est

Ricevere un invito per una città affascinante come Budapest non è da tutti i giorni quindi non ci ho pensato due secondi e ho preso subito l’occasione al volo.

La capitale dell’Ungheria è facilmente raggiungibile via aereo da praticamente tutti i più grandi aeroporti d’Italia ma, se vi piace guidare, potete fare una sosta a Vienna per riposarvi e fare una bella due giorni di viaggio.

Appena uscito dall’aeroporto e immessomi lungo la strada che porta al centro (sono circa 20/25 minuti di auto) si nota la leggera decadenza dei paesi che una volta erano a est della cortina di ferro: palazzi tutti uguali e austeri segno del comunismo passato e un leggero degrado nella periferia. Andando verso il centro di Budapest però le luci cominciano a essere sempre più luminose e le vie si riempiono di locali e di giovani. Esatto, giovani! Non ne ho mai visti così tanti. In giro per il centro solo persone sotto i 35 anni di età per tutto il giorno, sembra quasi incredibile!

Io ho alloggiato presso l’Ibis Styles Budapest Center, un hotel situato tra la zona finanziaria e il centro storico della città. Il marchio Ibis Style (catena Accor Hotels) ha come particolarità l’esclusivo design studiato per ogni singolo hotel. Gli interni sono luminosi ma una delle cose che mi ha rapito di più è la colazione abbondante da hotel a 5 stelle. Divertente è anche la grafica data alla struttura che riprende tutti i classici videogiochi anni 80 come Space Invaders e Pacman.

ibis style budapest central
Ibis Style Budapest Central

Munitevi quanto prima della Budapest card che per la modica cifra di 33 euro vi darà la possibilità per 72 ore di usare tutti i mezzi pubblici, l’entrata in 12 musei e qualche altro piccolo sconto.

Vabbè ma prima di raccontarvi il resto vi dico solo che ero in compagnia di Instagramer internazionali che a livello tecnico sono tra i migliori che io abbia mai incontrato (a fine articolo i link ai loro profili).

Una delle cose che sicuramente è da fare a Budapest la prima mattina è guardare l’alba con vista sul Danubio e il Parlamento. Ci sono varie posizioni da cui è possibile farlo: proprio sulla riva del fiume di fronte al Parlamento da dove vedrete la sfera gialla alzarsi sopra le guglie oppure dal lussuoso quartiere di Buda da cui potete dominare tutta la metropoli.

alba danubio budapest
Alba dal Danubio
Alba da Buda
Alba da Buda
 Alba da Buda Budapest
Alba da Buda

Un altro posto in cui è bello secondo me ammirare l’alba è Piazza degli Eroi, un enorme spazio aperto pieno di simboli storici e politici ungheresi. Il sole sorge proprio in mezzo al colonnato del monumento dando un tocco di surreale al tutto. Stando là per circa 2 ore ho visto proprio il risvegliarsi di questa città, mi pareva quasi di vedere vecchi video della Milano anni 60/70 perchè Budapest ha un ché di vintage nell’aria.

Piazza degli Eroi - alba budapest
Piazza degli Eroi – alba
Piazza degli Eroi - alba budapest
Piazza degli Eroi – alba
Dando di spalle Piazza degli Eroi budapest
Dando le spalle a Piazza degli Eroi

Dopo l’alba io mi sono diretto verso il Parlamento, è l’edificio che da ogni angolo della città si nota grazie alla sua grandezza. Lo spazio vuoto attorno alla costruzione da un senso ancora più di imponenza e allo scandire delle ore potete guardare pure il cambio della guardia. Vi consiglio di andare di prima mattina perchè, se volete visitare l’interno, si forma facilmente una fila kilometrica. Da qui dirigetevi verso il Danubio che è proprio a 20 metri di distanza perchè c’è da ammirare l’opera “Scarpe sulle rive del Danubio” che rappresenta il triste massacro dei cittadini ebrei fucilati e buttati a gruppi di 3 dai nazisti durante la II guerra mondiale.

Scarpe sulle rive del Danubio budapest
Scarpe sulle rive del Danubio
Parlamento budapest
Parlamento
cambio della guardia budapest
Cambio della guardia

Parlamento budapest

Prendetevela comoda passeggiando o se proprio non vi va prendete la seconda metropolitana più vecchia del mondo… si avete capito bene la linea M1 è del 1896! Insomma prendete quello che vi pare ma secondo me è meglio che camminiate per le strade del centro che vagamente ricordano Parigi… cammina cammina e io sono arrivato alla maestosa cattedrale a cui si può accedere gratuitamente mentre, per pochi spiccioli, si può salire in cima alla torre campanaria. Con il suo stile neoclassico colpisce subito per la sua semplicità all’esterno e per i suoi grandi decori d’oro, i marmi e gli affreschi all’interno.

Cattedrale budapest
Cattedrale

Cattedrale budapest

Cattedrale budapest

Metro budapest
Metro

Ora però riposatevi un po’… andate lungo il Danubio a fare una passeggiata aspettando la sera per andare in uno dei tanti ristoranti tipici del centro.

Tramonto sul Danubio budapest
Tramonto sul Danubio
Budapest by night
Budapest by night

Budapest by night

Budapest by night

restaurant budapest
Uno dei tanti locali del centro

Finita la cena mi sono diretto verso il Distretto 7. Questo è un quartiere davvero particolare perchè sono stati lasciati i segni dei bombardamenti della II Guerra Mondiale e all’interno di questi enormi edifici in muratura (alcuni diroccati) troverete locali e negozi di tutti i generi aperti fino a tarda notte.

District 7 budapest

District 7 budapest

District 7 budapest

District 7 budapest

Un’ultima cosa prima di ritornare a casa con questo racconto sono le terme. Si a Budapest le terme sono un’istituzione, sicuramente i più famosi sono i bagni termali Széchenyi che, attivi dal 1881, con le sue 19 piscine sono famosi in tutto il mondo. Alla mattina i clienti sono per lo più anziani venuti a curarsi ma più si va avanti con la giornata più l’età diminuisce… nelle ore più tarde tra i clienti si aggirano anche delle escort.

 Bagno termale e piscina Széchenyi budapest
Bagno termale e piscina Széchenyi

 Bagno termale e piscina Széchenyi budapest

Vi lascio con una delle viste più belle di Budapest quella dalla Citadella, un complesso fortificato dei tempi dell’impero asburgico.

Panorama dalla Citadella budspest
Panorama dalla Citadella

Panorama dalla Citadella budspest

Panorama dalla Citadella budspest

Ritorno a casa sicuramente accresciuto nella conoscenza di come lavora un vero instagramer di alto livello e ovviamente anche nella scoperta di un nuovo posto fatto di usanze, arte e costumi… sono sempre felice di viaggiare, qualsiasi sia la meta perchè così avrò sempre nuovi spunti creativi e una maggiore apertura mentale.

 

Ah quasi dimenticavo ecco i partecipanti all’instameet (cliccate sui loro nomi per vedere i profili):

Francia

Nathalie Geoffry

Antoine Collas

Antoine La Gomme

Inghilterra

Nige Levanterman

Kim Leuenberger

Italia

Federico Graziati

Andrea Cantoni

 

Un grazie mille a tutti quanti i partecipanti e ad Accor Hotels per questi giorni che mi rimarranno impressi a lungo nella mente!

Alla prossima settimana per un nuovo articolo!

3 commenti

  1. Ѕono una settimana che cerco e il tսo ѕitο è la prima cosa apprezzabile che ho visto.
    Veramente affascinante. Se tutte le persone cche creаno articolі facessero attenzione di prօdurre
    materiale interessante come il tuo il web sarebbe indubbiaamentе moltⲟ più piacevole da leggere.
    Ti ringrazio!!

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